Manutenzione sito web: controllo olio tutto ok!

No, non sono impazzito tranquillo: ho solo bisogno di farti capire quanto sia importante in un sito internet controllare l’olio ;)

Sempre più frequentemente mi imbatto in persone ed aziende che mi commissionano un sito web: bello no? Certamente. Vedono il sito come “un qualcosa” che un’azienda deve avere “perché ce l’hanno tutti” e figuriamoci a star senza. Indovinate?, SI, avere un proprio sito internet è pressoché fondamentale: ma è il come che ne fa la differenza. Veniamo a noi.

Mi ritrovo spesso a discutere sul fatto che, un sito internet, abbia la necessità costante di essere aggiornato in tutti i suoi aspetti e, non ti nascondo, che il più delle volte il committente rimane a dir poco sbalordito. Una delle frasi che mi sento dire quasi ogni volta? Eccola:
[heading]”Ma come, dopo che ho speso i soldi per fare il sito, devo continuare a spendere anche dopo?”[/heading]

Cercherò ora di fare un parallelismo molto stretto poiché rischio altrimenti di farti perdere: bon, saliamo in auto ;)

Ho deciso di utilizzare una metafora con un vocabolario non tecnico con parole comprensibili (se non sei del settore tanti tecnicismi non servono) portandoti in automobile con me.

Quando si acquista un auto, sai già che dovrai versare ogni anno qualche euro per il “bollo” ed esso è legato a cilindrata/potenza del tuo mezzo. Per un sito internet questo equivale al rinnovo del dominio (www.nometuodominio.it) e dell’hosting (lo spazio web (il computer che lo ospita), i servizi di posta elettronica, i database, altri ed eventuali): va da se che il costo è differente da caso a caso proprio per le differenti prestazioni che determinano lo stesso. Il rinnovo del “bollo” va eseguito entro la naturale scadenza: se non lo fai son guai! Purtroppo va detto che non esiste flessibilità in campo web e che, se ti dimentichi di pagarlo, rischi di perdere tutto (sito, email, database ed i servizi associati). Ecco spiegatoti perché incomincio a stressarti 2 mesi prima per rinnovare tutto: se non lo fai rischi che il “tuo dominio” lo acquisti qualcun altro o peggio ancora, un tuo competitor.

Ok, te lo devo dire io che la tua auto ha bisogno di manutenzione ordinaria e straordinaria? Devo dirtelo io di tenerla pulita? Dai su, non credo: come non credo che devo dirti che ogni tot devi “controllare l’olio”. Ma se proprio ci tieni… ecco cosa ho da dirti. La manutenzione come pneumatici, freni, meccanica dello sterzo, olio motore e chi più ne ha più ne metta, fanno sì che tu possa viaggiare tranquillo senza l’ansia che qualcosa non vada (ed il più delle volte sei tentato a far manutenzione in caso estremo se fai un lungo viaggio). Alcune manutenzioni sei tranquillamente in grado di farle da solo mentre per altre avrai la necessità di un meccanico: permettimi di aggiungere “un buon meccanico” (io da un meccanico poco bravo non mi fiderei). Il meccanico è uno dei tecnici che potrebbero servirti: tirerei in ballo anche un elettrauto piuttosto che un gommista. Non ci crederai, ma a fine lavoro, ti domanderanno dei soldi in cambio per i servizi offerti.

tagliando-auto

Se fin’ora son stato bravo, avrai capito da solo che anche il tuo sito web ha ed avrà bisogno sempre di manutenzione, soprattutto oggi con il fatto che “sei te al volante di guida” (una volta era la mia figura professionale a portarti a spasso e te eri comodamente sul sedile posteriore). Non dico che non sei bravo a guidare, dico solo che in questo caso non sei un pilota di formula 1; a seconda del mezzo che guidi e del tuo stile di guida, potresti causare spesso incidenti e chiamare qualche “meccanico/elettrauto/carroziere/gommista” come me. Ok ok, lasci guidare me così sei piu sereno e ti godi il viaggio: già, ma hai fatto la manutenzione prima di partire? Ecco, un sito internet necessita di manutenzione come per un auto in maniera continua poiché le gomme si usurano, il carburante si esaurisce, la carrozzeria si deteriora e se piove si sporca, … per un sito web i componenti (plug-in) vanno aggiornati, la struttura va mantenuta solida e sicura ed i database vanno puliti e sistemati.

Oltre al “bollo”, lo sai sia te che io che va pagata “l’assicurazione” perché, se fai un incidente, ti spaccano l’auto o te la rubano, poi son ca**i! Inutile a dirti che le stesse problematiche potremmo incontrarle anche su una piattaforma web: qualcuno potrebbe “entrare nel server” del sito e danneggiarlo, cancellarlo o ancor peggio cambiarne il contenuto con che ne sò, materiale pornografico piuttosto che terroristico. Inutile a dirti nuovamente che attacchi del genere sono all’ordine del giorno ed i tentativi di entrare nel codice di un sito (il tuo sito) sono sempre più frequenti (a volte anche più volte in una giornata). Quasi mi dimenticavo: se ti “bucano il server” e cambiano quà e là i dati, questi teppistelli del web potrebbero inserirti un “codice malevolo” che potrebbe oscurati dai motori di ricerca se ti va bene mentre, se ti va male, finire in una blacklist ed avere il sito oscurato per molto tempo (non credo ti faccia piacere tutto ciò).

Backup: ecco la nostra “assicurazione”. Installare un sistema professionale di backup, è il miglior investimento economico che potrai fare: non elemosinare. Avere un sistema di backup che ha la possibilità di salvare periodicamente il tuo sito web esternamente dal server in cui è ospitato, ti darà la possibilità di poter ripristinare il sito in tutto e per tutto in caso ci siano grossi problemi. Per farti un esempio concreto, l’e-commerce UmbriaPrint.it, ha installato al suo interno un sistema di sicurezza più un sistema di backup che operano continuamente inviando copie del sito su vari server e direttamente su un computer di 300dpi: questo fa si che il sito perderà al massimo 10 minuti di dati (che non è mai come perdere un intero sito e-commerce).

backup

Allora, arrivati a questo punto facciamo ordine caro automobilista. La tua auto… no, parliamo diretti ora senza fronzoli: il tuo sito web oltre al costo iniziale d’ideazione, progettazione e sviluppo, dovrà sostenere principalmente questi punti:

  1. – pagamento di canoni per rinnovo del nome del dominio, dell’hosting, dell’e-mail e dei servizi aggiuntivi scelti;
  2. – manutenzione periodica e straordinaria atta ad aggiornare la piattaforma che utilizza il tuo sito e tutti i relativi componenti (di solito viene stilato un contratto di assistenza per tutto il periodo di gestione del sito);
  3. – messa in sicurezza e prevenzione dei danni causati da attacchi hacker e malfunzionamento dell’hosting (sono macchine e potrebbero rompersi).

Come scritto qualche riga sopra, i costi variano a seconda del servizio hosting scelto in tutte le sue caratteristiche (velocità, sicurezza, prestazione, …). Si aggiungono ad essi aggiornamenti dei contenuti richiesti dal cliente (testo, foto, video, …) che sono da preventivare di volta in volta salvo un contratto con “lettera d’incarico” che specifica le modalità in tutto e per tutto dei costi che il cliente sosterrà con l’agenzia web.

Se poi vuoi a tutti i costi fare da te, non aggiornare il sito o farlo te, non mettere nessun sistema di backup perché risparmi… ci sta! Ma sappi che poi la responsabilità è tua e solo tua e non di chi ti ha proposto di mantenere tutto in ordine: il sito (l’automobile) alla fine è tua e sei libero di fare ciò che vuoi, anche danneggiarlo e perdere potenziali clienti ;)

Si, finalmente concludo. Vorrei darti solo qualche consiglio amichevole: scegliti un buon meccanico, un buon elettrauto, un buon gommista. Usa sempre ricambi originali e pneumatici di prima qualità. Lascia lavorare questi professionisti senza appollaiarti come fanno gli avvoltoi sulla spalla. Pagali adeguatamente per il lavoro che svolgono perché, non paghi tanto il fatto che fanno questo per vivere, piuttosto per come lo fanno.

Emanuele Nonni